Impaginare un catalogo online non è semplice anche se ci sono molti strumenti messi a disposizioni dalle diverse piattaforme.
Ogni stampa è differente e ogni stampatore online ha le sue tecniche e i suoi metodi per far sì che la stampa di un catalogo online risulti perfetta.
Questo è un buon motivo perché il file di stampa, in una fase di pre-stampa, venga sempre controllato da un professionista.
Non solo la stampa, anche l’impaginazione: rendere un catalogo bello e accattivante fa la differenza e ne semplifica la leggibilità.
Ecco perché avere un grafico che crei o revisioni il progetto è necessario.
Vediamo di seguito alcuni punti che sono necessari affinché l’impaginazione del catalogo risulti accettabile:
A tutti i margini (destro, sinistro, alto e basso) è necessario dare un’abbondanza di 5mm. Ciò vuol dire che dovremo ampliare il nostro spazio di lavoro pur considerando che quel 5mm sono “safe zone” e quindi è opportuno non inserirvi nulla che non sia uno sfondo, una texture o un’immagine di background.
Tutto ciò che è oltre l’abbondanza rientra nei margini del taglio e per questo in fase di rifilo rischia di essere eliminata.
Prima regola fondamentale: mai inserire testi o elementi importanti all’interno dell’abbondanza.
Per evitare che il taglio avvenga a filo di testo o di immagine è necessario inserire uno spazio, un ulteriore margine che ci permetta di leggere in modo ordinato i testi senza rischiare che questi vengano tagliati. Per avere un ottimo catalogo online è fondamentale ‘dare aria’ alla grafica.
Bisogna prestare maggiormente attenzione alle riviste con rilegatura a punto metallico: l’inserimento dei quartini, l’uno all’interno dell’altro, porta quello centrale ad avere più margine di quelli più esterni. Evitiamo questa cosa dando spazio ai testi rispetto ai margini.
Seconda regola fondamentale: considerare dello spazio tra i testi o immagini e margini.
Un foglio bianco è difficile da riempire ma non bisogna cadere nell’errore di voler ottimizzare gli spazi riempiendoli di testo. Per di più, quando siamo al computer non ci rendiamo conto effettivamente delle grandezze del font che stiamo utilizzando.
Una buona idea potrebbe essere stampare una copia della pagina che stiamo creando per controllarne la resa ma, anche in questo caso, avremo solo dispendio di tempo e risorse.
La cosa importante è riuscire a dare anche agli spazi bianchi un loro ruolo affinché questi riescano a far risaltare il testo, quasi come se ne fossero la cornice.
Al tempo stesso è necessario non ricadere nell’errore inverso, ossia rendere i testi troppo piccoli per cercare di non affogare la nostra pagina.
Terza regola fondamentale: utilizzare lo spazio bianco per armonizzare i testi.
Estetica e tecnicismi. Se per impaginare un catalogo online professionale c’è bisogno di un esperto in grafica, questi sicuramente vi dirà che la contrapposizione perfetta per rendere accattivante il tuo catalogo è quella che vede Serif VS Sans-Serif.
Quarta regola fondamentale: non accostare mai font simili.
Altro punto dolente è la qualità delle immagini. Su internet è possibile trovare le più svariate immagini ma per lo più queste saranno a 72dpi. La risoluzione ottimale perché un’immagine abbia una perfetta resa di stampa è 300dpi, sebbene siano accettabili già dal 150dpi.
Il metodo colore ovviamente sarà il CMYK, ossia la quadricromia.
Quinta regola fondamentale: le immagini devono essere almeno 150dpi con colori CMYK.
Per maggiori informazioni su come creare il file di stampa puoi scaricare le nostre guide al formato o richiedere il supporto all’impaginazione del catalogo online.
Chiamaci al Num.Verde 800 134 654
oppure lascia i tuoi dati e ti richiameremo.