La prima impressione che abbiamo di un catalogo è fondamentale perché ci incuriosisce e ci porta a sfogliare o ad acquistare il prodotto.
Grazie all’utilizzo delle lavorazioni speciali e in particolar modo della tecnica di Embossing, la copertina dei nostri cataloghi può essere impreziosita e valorizzata.
Le immagini e le grafiche che scegliamo per il nostro catalogo sono sicuramente l’inizio di una conversazione, di un messaggio con il nostro futuro cliente. Ma come possiamo creare una copertina davvero efficace? Quali sono le immagini e le grafiche giuste per valorizzare la stampa di un catalogo?
In questo post ci occuperemo delle tecniche di stampa e in particolare dell’Embossing. Le tecniche di stampa sono lavorazioni che rendono nobile la carta, creando degli effetti particolarissimi.
Quando decidiamo di utilizzare le tecniche di stampa speciali esaltiamo l’impatto sensoriale del nostro cliente sollecitando il tattoo e catturando la sua attenzione.
L’Embossing è una particolare tecnica che consente di alterare la superfice della carta, realizzando un effetto rilievo su uno o più element i della nostra copertina. Questo particolare effetto sarà visibile agli occhi ma anche sensibile al tatto.
I rilievi possono essere suddivisi in due categorie:
Ogni tipo di carta è differente, vi sono numerose grammature che possiamo scegliere sia per l’interno che per l’esterno del nostro catalogo. Quando utilizziamo la tecnica di Embossing è consigliato scegliere un formato di carta in grado di supportare l’intero processo di pressione. A dipendenza della carta scelta e delle sue caratteristiche l’effetto Embossing sarà più o meno evidente.
L’attenzione ai dettagli e l’utilizzo di lavorazioni speciali come l’Embossing permette di creare cataloghi personalizzati per promuovere al meglio i prodotti.
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