Se la domanda è a cosa serve stampare brochure, la risposta è immediata: sono ideali per le presentazioni.
D’altronde, lo sappiamo, il modo migliore per arrivare a un cliente è conquistare la sua attenzione, convincerlo di essere la scelta migliore per la sua strategia di marketing.
E d’accordo anche l’avere commerciali di prima linea, bravissimi nel proprio lavoro, tutti alle prese coi loro clienti e con la gentilezza che contraddistingue l’inizio di ogni buon rapporto di fiducia tra acquirente e venditore… Ma, c’è un ma!
Nel momento in cui il commerciale di riferimento, abbassando la cornetta o smettendo in quel momento di spiegare, lascerà il cliente –sicuramente con un buon ricordo- lui si ritroverà in un mare.
Sì, ho detto mare. Perché non appena le parole di chi interloquisce col cliente smetteranno di essere presenti nella sua mente, allora tutto ciò che riempie il nostro mondo assalirà quello stesso cliente. Potrebbe succedere che il cliente riceva altre proposte, o che venga raggiunto da consigli di amici e parenti.
Insomma, può succedere davvero di tutto, pensandoci basterebbe anche semplicemente accendere il pc e navigare un po’ online.
La brochure! Ecco, stampare brochure e mostrarle ai propri potenziali clienti, magari proprio in comunione con le spiegazioni del nostro commerciale, può aumentare il ricordo dell’acquirente. In questo casto stampare brochure consente di avere un supporto, una sorta di venditore pieghevole che il cliente conserva.
Conservando il pieghevole, il cliente avrà sempre ben vive nella mente le spiegazioni e l’incontro avuto con il commerciale di riferimento. O, in ogni caso, potrà sempre attingere a una fonte di informazione che rinnoverà nella sua mente i motivi per cui ha apprezzato la tua azienda.
Anche stampare brochure però ha i suoi canoni da rispettare. Innanzitutto stiamo parlando di un supporto pratico, efficiente, immediato. Sii breve e immediato.
Messaggi diretti, con evidenza nei punti di forza e dei motivi perché un cliente dovrebbe scegliere proprio te?!
Attenzione a non essere autoreferenziale. Va bene elencare e strutturare tutti i pro, ma cerchiamo di fare un canto a se stessi altrimenti il tutto si rivelerà controproducente.
E poi usa tante immagini, il giusto mix tra testi e immagini è il modo migliore per conquistare l’attenzione. L’occhio cade laddove la mente vuole o, più semplicemente, su cosa lo incuriosisce di più e si distingue per esaltazioni cromatiche. Metti in evidenza ciò che vuoi comunicare con immagini e testi!
Ricordati che anche il tatto vuole la sua parte, perciò preoccupati che la grammatura della carta lasci un’emozione differente. La lucentezza, il peso e anche la forma e le dimensioni fanno il loro. Distinguiti!
Distinguiti dalla massa ma ricorda di essere sempre coerente con la comunicazione del tuo brand.
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