Come abbellire la tua copertina e la stampa a caldo

Come abbellire la tua copertina e la stampa a caldo

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Basta un’occhiata alla copertina per decidere se leggere una rivista, consultare un catalogo o una brochure. Ancora prima delle scritte quello che dà al potenziale lettore una sensazione generale è l’aspetto grafico con l’uso del colore. E se questo risalta le possibilità di lettura saranno maggiori. Una delle tecniche di stampa utilizzate a questo scopo è la stampa a caldo.

In quali casi viene usata la stampa a caldo

La stampa a caldo viene utilizzata per nobilitare una copertina, ma può essere adatta anche per etichette e oggetti. La loro nobilitazione avviene attraverso il trasferimento su di essi di grafismi (testi, marchi, disegni) con colori particolari, soprattutto metallizzati.

Come funziona la stampa a caldo

La stampa a caldo prevede in primis la creazione della forma di stampa (cliché), attraverso la fotoincisione o con frese a controllo numerico. I materiali più utilizzati per la creazione dei cliché sono ottone, lega di magnesio e zinco.

A questo punto avviene la stampa, che prevede il trasferimento del pigmento dal film di supporto della lamina (composta da più strati: supporto base in poliestere, cera, strato di colore, eventuale metallizzazione, adesivo termofusibile) all’oggetto. Alla base della stampa vi è l’effetto del calore, che porta alla fusione della cera e dell’adesivo termofusibile, e la pressione dello stampo, che porta al trasferimento del pigmento.

I vari tipi di lamina

Quella più utilizzata è la lamina metallizzata, con la quale si dà la finitura metallica al design. Ma non è questa l’unica soluzione possibile. La lamina può essere anche pigmentata per una finitura opaca o lucida non metallica, perlescente per dare una lucentezza perlacea al design, olografica per effetti speciali (utilizzata soprattutto per la contraffazione) e scratch per coperture che possono essere grattare via.

Oro, ma non solo. Quali sono i colori più utilizzati

Quando si parla della stampa a caldo si pensa immediatamente alla metallizzazione in oro. Ma non è questo l’unico colore utilizzato. Tra i metallizzati molto apprezzati sono anche l’argento, il bronzo, il rose gold. Inoltre, per effetti molto raffinati vengono scelti anche colori pastello.